Perdere peso e cancro, cosa dice lo studio
Il dottor Brian Wolpin, esperto del Dana-Farber Cancer Institute e della Harvard Medical School di Boston, guida la ricerca che esplora questo territorio poco conosciuto. Secondo Wolpin, la perdita di peso è spesso riportata dai pazienti nelle visite mediche di routine, ma fino ad ora, non era chiaro se vi fosse una correlazione diretta con il cancro.
L’indagine portata a termine su due gruppi di persone
Gli studiosi hanno analizzato i dati di diagnosi di cancro in un campione di operatori sanitari, confrontando due gruppi distinti. C’erano coloro che avevano sperimentato una perdita di peso e quelli che non l’avevano fatto. Gli studiosi hanno esaminato anche l’intenzionalità della perdita di peso, considerando fattori come l’attività fisica e la qualità della dieta. Sono stati utilizzati i dati provenienti dal Nurses’ Health Study (dal 1978 al 2016) e dall’Health Professionals Follow-Up Study (dal 1988 al 2016).
Perdere peso e cancro: ecco cosa è venuto fuori
Durante il periodo di follow-up, che ha totalizzato globalmente 1,64 milioni di anni-persona su 157.474 individui, sono stati riscontrati 15.809 nuovi casi di cancro. Il tasso di incidenza è di 964 casi ogni 100.000 anni-persona. Nei dodici mesi successivi a una segnalazione di perdita di peso, il tasso di incidenza di cancro è risultato significativamente più alto tra coloro che avevano perso più del 10% del loro peso corporeo rispetto a quelli che non avevano sperimentato tale perdita.
Implicazioni cliniche e nuove prospettive
I pazienti con una perdita di peso involontaria hanno mostrato una maggiore suscettibilità al cancro del tratto gastrointestinale. Questi risultati sollevano interrogativi importanti per la comunità medica e sottolineano l’importanza di monitorare attentamente la perdita di peso nei pazienti. Ulteriori ricerche sono necessarie per comprendere appieno il meccanismo di questa associazione e per sviluppare strategie preventive mirate.
