Uno studio rivela l’alta incidenza di valvulopatie nei più anziani
Le valvole cardiache sono strutture che regolano il flusso sanguigno attraverso le cavità del cuore, assicurando che il sangue scorra in una sola direzione. Il cuore ha quattro valvole principali: mitrale, tricuspide, polmonare e aortica. Queste valvole si aprono e chiudono ad ogni battito cardiaco per mantenere una circolazione corretta. Il 9% delle persone over-75 ha una malattia delle valvole cardiache non diagnosticata, secondo uno studio realizzato dalla Fimmg di Milano, in collaborazione con l’Heart Valve Center dell’Irccs Ospedale San Raffaele e la Fondazione Alfieri per il Cuore. Lo studio ha coinvolto circa 150 anziani asintomatici, sottoposti a ecocardiogrammi per individuare eventuali valvulopatie. Questi risultati sono in linea con quanto riportato nella letteratura internazionale, che stima che fino al 13% delle persone sopra i 75 anni soffra di patologie simili.
Il peso dell’invecchiamento della popolazione italiana
Anna Pozzi, segretario provinciale di Fimmg Milano, ha sottolineato la necessità di estendere lo screening delle malattie valvolari a più anziani possibile. Secondo i dati Istat sull’invecchiamento della popolazione italiana, si stima che circa 630.000 anziani soffrano di valvulopatie senza esserne consapevoli. Questo scenario rappresenta una sfida per il sistema sanitario, che deve affrontare un numero crescente di persone a rischio senza diagnosi precoce.
L’importanza dello screening e dei trattamenti mirati
Dopo la diagnosi, ai pazienti è stata offerta la possibilità di monitoraggio e trattamenti periodici presso l’Heart Valve Center dell’Irccs Ospedale San Raffaele. Un intervento tempestivo può migliorare notevolmente la qualità della vita dei pazienti anziani affetti da malattie alle valvole cardiache, sottolineando l’importanza della prevenzione e della cura personalizzata. Estendere lo screening potrebbe prevenire complicazioni gravi, riducendo i rischi di mortalità legati a queste patologie. In conclusione, lo studio evidenzia l’urgenza di aumentare la consapevolezza delle malattie valvolari e di promuovere lo screening, soprattutto tra gli anziani, per garantire una migliore qualità della vita e una maggiore longevità.
