Home » Tecnologia » Sarcofago degli sposi: piattaforma hi-tech creata per proteggerlo
Un team di ricercatori guidato dalla Sapienza Università di Roma ha sviluppato e implementato una piattaforma tecnologicamente avanzata volta a proteggere il “Sarcofago degli Sposi”. Parliamo del capolavoro etrusco di fama mondiale custodito nel Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia a Roma. Si tratta di una barriera hi-tech, che sarà parte integrante del progetto di ricerca denominato Monalisa (Monitoraggio Attivo e Isolamento da vibrazioni e Sismi di oggetti d’Arte). Il progetto è finanziato da Regione Lazio e ministero dell’Università e Ricerca, e segna una svolta nella conservazione museale.
Luigi Sorrentino professore associato de La Sapienza e coordinatore scientifico del progetto, enfatizza a buona ragione l’originalità dell’approccio adottato. In contrasto con l’ampia applicazione dell’isolamento per la protezione strutturale dagli eventi sismici, questa tecnologia si concentra sulle vibrazioni verticali causate dal traffico, una sfida precedentemente trascurata nel campo della conservazione museale. Paolo Clemente, ingegnere strutturista dell’Enea, sottolinea l’adattabilità del modello metodologico e tecnologico sviluppato, che può essere personalizzato per proteggere opere d’arte in base alle vibrazioni specifiche e al rischio sismico di ciascun sito.
Il direttore del Museo, Valentino Nizzo, descrive il progetto come un’innovazione importantissima per difendere uno dei tesori più celebri del mondo antico. Una soluzione che era attesa da tempo e su cui si stava lavorando con impegno. Il “Sarcofago degli Sposi”, per chi non lo sapesse, fu rinvenuto nel 1881 presso la necropoli della Banditaccia a Cerveteri, è realizzato in argilla cotta. Solo una replica è oggi conservata al Museo del Louvre. Minacciato quotidianamente dalle vibrazioni del traffico lungo la via delle Belle Arti e dalle sollecitazioni della ferrovia Roma-Viterbo, questo progetto all’avanguardia offre una nuova speranza per la preservazione di un patrimonio culturale senza tempo.
© 2023 Near Future - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: Lumos - Animalsland - Findyourtravel - Foodando - Worldculture
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