Come proteggere i dispositivi dagli accessi non autorizzati da parte dei bambini
Uno studio condotto da Cisco ha rivelato che un bambino su tre ha accesso ai dispositivi lavorativi dei genitori senza una supervisione adeguata. In molti casi, i piccoli conoscono persino le password, aumentando il rischio di accessi non autorizzati. Sorprendentemente, solo il 24% delle famiglie utilizza l’autenticazione a più fattori (MFA) per proteggere i dispositivi domestici. Questo fenomeno, che coinvolge anche il 32% dei genitori italiani, evidenzia come i dispositivi aziendali vengano condivisi in modo rischioso, esponendo dati sensibili a violazioni potenziali.
Quali sono i pericoli degli accessi incontrollati dei bambini ai dispositivi
Martin Lee, responsabile di Cisco Talos per la regione EMEA, sottolinea i pericoli dell’accesso incontrollato ai dispositivi da parte dei bambini. Inviando accidentalmente email o cancellando file, i più piccoli possono causare danni significativi. La mancanza di supervisione, che riguarda il 56% dei bambini che non conoscono le password, rappresenta comunque un rischio. Lee suggerisce di adottare pratiche di sicurezza come il “zero trust” e sessioni di time-out automatico per ridurre i rischi e proteggere meglio i dati aziendali.

Quali sono i numeri in Italia della condivisione dei dispositivi elettronici
In Italia, l’80% dei genitori ha condiviso il proprio dispositivo lavorativo con i figli nell’ultimo semestre, dimostrando come la gestione della sicurezza informatica in casa sia diventata una sfida crescente. La comodità spesso prevale sulla sicurezza, mettendo a rischio informazioni aziendali sensibili. Solo il 17% degli intervistati italiani utilizza l’autenticazione a più fattori per proteggere le attività critiche, mentre una VPN è adottata dal 40% e il 38% si affida unicamente a password forti. Con un numero crescente di dispositivi condivisi tra i membri della famiglia, la necessità di migliorare le pratiche di sicurezza è più urgente che mai.
Quali sono i suggerimenti di sicurezza per i genitori
Per far fronte a questi rischi, l’azienda Cisco fornisce alcuni consigli pratici per proteggere i dispositivi in casa. Creare account guest per i bambini può limitare i loro accessi ai sistemi aziendali, mantenendo comunque le protezioni offerte dall’infrastruttura informatica. L’implementazione dell’autenticazione a più fattori è fondamentale per bloccare l’accesso ai dati sensibili da parte di utenti non autorizzati. Anche l’utilizzo di una VPN per proteggere informazioni riservate e l’abitudine di effettuare backup regolari sono azioni cruciali. Infine, è importante educare i bambini sulla sicurezza informatica, spiegando loro i rischi e le conseguenze degli errori. Un approccio consapevole e strategico può garantire la sicurezza sia per i genitori che per i più giovani.