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Un viaggio nel tempo tra le Ville Venete con un visore virtuale. Si chiama Ville Venete Virtual Reality Boat (ViVe Vr-Boat) ed è il progetto che consentirà di viaggiare lungo le ville della Riviera del Brenta. Trasportati da un’imbarcazione storica e dalla realtà virtuale. Per l’occasione è stata attivata una sinergia di competenze tra più università e imprese.
A coordinare il progetto è l’Università Ca’ Foscari di Venezia. Collaborano l’Università Iuav di Venezia, Invisible Cities, Strategy Innovation, Il Burchiello e Tiscali Italia in qualità di partner tecnologico.
Il finanziamento complessivo dell’iniziativa, che durerà un anno, è di 1,5 milioni di euro, e le prime esperienze saranno testate nell’estate 2024. Il progetto si è aggiudicato anche un co-finanziamento del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, assegnato all’interno del Programma di supporto tecnologie emergenti nell’ambito del 5G, finanziato dal Fondo per lo sviluppo e la coesione (Fsc).

Un’esperienza unica e immersiva
A bordo dell’imbarcazione Il Burchiello, i visitatori risaliranno il Brenta partendo da Venezia e diretti a Padova. Con il visore Oculus potranno ammirare la struttura delle Ville Venete e tutte le aree circostanti, che si popoleranno di contenuti virtuali e ricostruzioni storiche in 3D. Lo speciale dispositivo restituirà una serie di informazioni architettoniche, strutturali e storiche in forma di immagini 3D in movimento e suoni. Un affascinante viaggio immersivo con musica e voce narrante.
In ricordo dell’esperienza vissuta, i visitatori potranno scaricare tramite QR-Code un video personalizzato con un montaggio delle proprie emozioni provate durante il viaggio.
L’innovazione che valorizza il patrimonio culturale italiano
Ca’ Foscari svilupperà e testerà la tecnologia per la sincronizzazione di flussi video provenienti da reti di camere, nello specifico per la creazione di sommari video integrati e per la fusione di flussi video indipendenti. L’Università Iuav si occuperà invece, sotto la responsabilità scientifica del professore Giuseppe D’Acunto, della ricerca storica e architettonica e della creazione di modelli digitali che ricostruiscono l’architettura e il contesto urbano e paesaggistico.
Tiscali offrirà soluzioni di connettività 5G FWA combinate con il paradigma dell’Edge Computing. A tal scopo si servirà della solida esperienza di OpNet SpA, operatore 5G FWA nato dallo scorporo di Linkem, il cui ramo retail si è fuso con Tiscali.
Alla start-up Invisible Cities, di cui Tiscali Italia è socio co-fondatore, spetterà fornire la tecnologia fulcro del progetto. Basata sul brevetto proprietario del Mov-X, tale tecnologia è utilizzata attualmente anche per un percorso immersivo nel centro storico di Roma.