La curiosità di poter interagire con civiltà aliene ha sempre interessato l’uomo. La domanda “C’è vita nell’universo?” è sempre attuale. A tal proposito finora si sono fatti diversi tentativi per riuscire a ottenere un contatto con altri mondi. E oggi il progetto “Cosmic” di Seti (Search for ExtraTerrestrial Intelligence) è improntato proprio alla ricerca di segnali provenienti da civiltà aliene. Però si sfrutterà un approccio innovativo che si basa sull’Intelligenza Artificiale.
Questo progetto, sviluppato in collaborazione con la NASA, utilizza il Very Large Array (VLA), un sistema di 27 radiotelescopi posizionati nel deserto del New Mexico (negli Stati Uniti), che funzionano come un’unica antenna di 40 km di diametro. La loro missione tradizionale è l’osservazione di quasar, pulsar, buchi neri e galassie.
Tuttavia, nell’ambito del progetto “Cosmic”, questi radiotelescopi sono impegnati a cercare “tecnofirme” o “tecnosignature”, ovvero segni di alterazioni ambientali causate da tecnologie avanzate, quali segnali radio o emissioni laser, che potrebbero indicare l’esistenza di una civiltà extraterrestre.
L’Intelligenza Artificiale gioca un ruolo chiave nel processo di analisi dei segnali radio raccolti, i quali oscillano tra 0,75 e 50 GHz. L’elaborazione digitale in tempo reale di questi dati rappresenta una sfida a causa del “rumore cosmico di fondo” che viene generato da attività celesti e dalle onde radio terrestri. L’introduzione di algoritmi di apprendimento automatico nell’analisi dei dati consente però una scrematura efficace, distinguendo tra segnali potenziali e interferenze. Questa capacità di elaborare dati e apprendere autonomamente rende l’IA essenziale per analizzare la grande quantità di variabili coinvolte.
Il sistema è stato dichiarato in grado di rilevare segnali fino a una distanza di 81 anni luce, indicando una prossimità relativamente vicina nel vasto spazio cosmico. Finora, il progetto ha scansionato 500.000 sorgenti audio sospette a un ritmo di 2.000 all’ora, rappresentando un passo in avanti significativo nella ricerca di segnali extraterrestri. Risultati importanti ma gli scienziati che lavorano a questo progetto sperano di fare una scoperta molto più importante.
© 2023 Near Future - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
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