Al centro di questa strategia innovativa troviamo la figura della Dottoressa Diana Azzam, ricercatrice della Florida International University. Il suo team ha recentemente pubblicato su “Nature Medicine” uno studio clinico che dimostra l’efficacia di questo approccio nel trattamento di bambini con cancro recidivante, ovvero un tumore che è ritornato dopo il trattamento iniziale. I risultati dello studio sono davvero entusiasmanti: l’83% dei piccoli pazienti sottoposti a questo nuovo trattamento ha mostrato un miglioramento significativo. Come sottolinea la Dottoressa Azzam, “questo potrebbe essere il modo in cui trasformiamo il cancro in una malattia gestibile”.
La medicina funzionale di precisione si differenzia dai metodi tradizionali in quanto non si basa su ipotesi, ma su dati concreti. Il processo prevede l’estrazione di un campione di sangue o di tessuto tumorale dal paziente. Le cellule tumorali vengono poi coltivate in laboratorio in condizioni che imitano l’ambiente naturale del corpo. Successivamente, queste cellule vengono esposte a più di 120 farmaci, sia antitumorali che non, approvati dalla FDA, anche in combinazione tra loro.
Al termine di questo processo, che dura circa una settimana, i ricercatori sono in grado di identificare i farmaci più efficaci per combattere il tumore specifico del paziente. Questo approccio personalizzato offre una speranza concreta a chi combatte contro il cancro, soprattutto a coloro che si trovano ad affrontare la difficile sfida di un tumore recidivante.
Come afferma il Dottor Tomás R. Guilarte, coautore dello studio, “questo nuovo approccio elimina le ipotesi e fornisce un elenco preciso dei farmaci più efficaci per ogni paziente. Sta accelerando la nostra comprensione di quali trattamenti contro il cancro funzionano meglio per individui con esigenze specifiche”. La medicina funzionale di precisione rappresenta dunque un passo avanti significativo nella lotta contro il cancro. Offrendo ai pazienti trattamenti personalizzati e più efficaci, questa nuova frontiera della medicina apre la strada a un futuro più luminoso per chi combatte contro questa terribile malattia.
© 2023 Near Future - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Findyourtravel - Foodando - Worldculture
© 2023 Near Future - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Findyourtravel - Foodando - Worldculture