Che cos’è la terapia ormonale sostitutiva e a cosa serve?
La terapia ormonale sostitutiva viene utilizzata per compensare il calo di estrogeni che si verifica durante la menopausa. Questa riduzione ormonale può avere effetti negativi sulla salute, inclusa una maggiore incidenza di malattie cardiache, metaboliche e ossee. Nonostante le preoccupazioni passate, la TOS è sicura quando personalizzata e monitorata da un medico, riducendo non solo i sintomi della menopausa ma anche il rischio di osteoporosi e malattie cardiache.
La terapia ormonale sostitutiva riduce il rischio di diabete?
Sì, la TOS si è dimostrata efficace anche nel ridurre la resistenza all’insulina, precursore del diabete. Uno studio recente ha evidenziato che le donne in menopausa che ricevono la terapia a base di estrogeni o una combinazione di estrogeni e progestinici mostrano una riduzione significativa della resistenza all’insulina rispetto a chi non la segue. L’estrogeno, in particolare, aiuta le cellule a rispondere meglio all’insulina, migliorando la sensibilità muscolare e riducendo il grasso viscerale.
Quali sono i benefici a lungo termine della terapia ormonale sostitutiva?
Gli ormoni sono sostanze chimiche prodotte dalle ghiandole endocrine e hanno il compito di regolare numerose funzioni corporee. Essi agiscono come messaggeri, controllando processi fondamentali come il metabolismo, la crescita, la riproduzione e l’equilibrio energetico. Ad esempio, l’insulina regola i livelli di zucchero nel sangue, mentre gli estrogeni e il testosterone influenzano lo sviluppo sessuale e la funzione riproduttiva. Ogni ormone ha un ruolo specifico e lavora in sinergia con altri ormoni per mantenere l’omeostasi del corpo. Oltre ai benefici immediati contro i sintomi della menopausa, la TOS protegge le donne da condizioni come il diabete, l’ipertensione e le malattie cardiovascolari. Questo trattamento, se adottato correttamente, può migliorare la qualità della vita delle donne che vivono in menopausa, estendendo il periodo di benessere e prevenendo malattie croniche.
