Home » Tecnologia » Chip contraffatti: da oggi possono essere identificati con l’IA
I chip contraffatti rappresentano un problema crescente per l’industria dei semiconduttori, causando malfunzionamenti, violazioni della sicurezza e danni economici ingenti. Per contrastare questa minaccia, ricercatori della Purdue University hanno sviluppato un sistema di rilevamento basato sull’intelligenza artificiale in grado di identificare i chip contraffatti con un’accuratezza del 97,6%.
L’industria dei semiconduttor\\i, da 500 miliardi di dollari, è alle prese con una doppia sfida: la carenza di chip e la proliferazione di prodotti contraffatti. Questi ultimi, stimati in un mercato da 75 miliardi di dollari, mettono a rischio la sicurezza in settori cruciali come l’aviazione, le comunicazioni e la finanza.
In passato, sono stati utilizzati diversi metodi per identificare i chip contraffatti, come i tag di sicurezza fisici. Tuttavia, questi metodi si dimostrano inefficaci contro tecniche di contraffazione sempre più sofisticate.
I ricercatori della Purdue University hanno ideato un nuovo metodo basato sul deep learning chiamato RAPTOR. Questo sistema analizza i modelli di nanoparticelle d’oro incorporate nei chip per identificare le manomissioni con un’elevata accuratezza. Lo sviluppo di RAPTOR rappresenta un passo avanti significativo nella lotta contro la contraffazione dei chip. L’adozione di questo metodo da parte dell’industria dei semiconduttori potrebbe garantire una maggiore sicurezza ai consumatori e proteggere i settori chiave da rischi sempre più elevati.
© 2023 Near Future - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
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