Quando inizia la campagna vaccinale antinfluenzale 2024
A partire dal 1° ottobre molte regioni italiane, come Lombardia e Lazio, danno il via alle campagne vaccinali contro l’influenza, in preparazione per la stagione autunno-inverno 2024-2025. Oltre al vaccino antinfluenzale, saranno disponibili altre vaccinazioni, tra cui quelle per il COVID-19, l’herpes zoster, la difterite-tetano-pertosse, il meningococco B e la dengue. Questi sforzi congiunti mirano a ridurre la diffusione delle infezioni e a proteggere le fasce più vulnerabili della popolazione.
Qual è l’importanza del vaccino antinfluenzale
Il vaccino contro l’influenza rimane uno dei metodi più efficaci per prevenire il virus e le sue complicanze, che in alcuni casi possono essere gravi. Poiché i virus influenzali cambiano costantemente, il vaccino viene aggiornato ogni anno per adattarsi ai ceppi in circolazione. Per la stagione 2024-2025, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha definito la composizione del vaccino trivalente durante una riunione svoltasi nel febbraio 2024. Una dose singola del vaccino, somministrata tramite iniezione intramuscolare nel braccio per gli adulti e nella coscia per i bambini più piccoli, è sufficiente per fornire protezione. Per i bambini, è disponibile anche una versione sotto forma di spray nasale. Questo aggiornamento annuale è essenziale per garantire un’adeguata protezione durante la stagione influenzale.

Chi può vaccinarsi contro l’influenza?
Secondo le direttive nazionali, il vaccino antinfluenzale è raccomandato e offerto gratuitamente a determinate categorie di persone. Tra queste, gli over 60, le donne in gravidanza o nel post partum, i pazienti ricoverati in strutture di lungodegenza, e le persone affette da patologie croniche come il diabete, malattie cardiache o disturbi del sistema immunitario. Anche alcune categorie lavorative, come il personale sanitario, le forze di polizia, i vigili del fuoco, e chi lavora a contatto con animali, sono invitate a vaccinarsi. Inoltre, il vaccino è raccomandato anche per i bambini sani tra i 6 mesi e i 6 anni. Infine, chiunque, anche se non rientra nelle categorie a rischio, può consultare il proprio medico per valutare se vaccinarsi.
Dove è possibile vaccinarsi contro l’influenza
Il vaccino antinfluenzale è disponibile presso diverse strutture sanitarie. Si può richiedere al proprio medico di famiglia o al pediatra di libera scelta per i più piccoli. Inoltre, è possibile vaccinarsi presso ambulatori e centri di prevenzione vaccinali, che garantiscono un’ampia accessibilità alla popolazione. Partecipando alla campagna vaccinale, si contribuisce a proteggere sé stessi e la comunità, riducendo l’impatto dell’influenza stagionale sulla salute pubblica.