11/09/2025 - 06:35
No Result
View All Result
Nearfuture
  • Scienza
    • Ambiente
    • Natura
    • Salute
    • Spazio
  • Tecnologia
    • Giochi
    • Ingegneria
    • Sicurezza Informatica
    • Social
    • Dispositivi
  • Intelligenza Artificiale
    • Chat Gpt
    • News
    • Robot
  • Medicina
    • Alimentazione
    • Benessere
    • Psicologia
    • Scoperte
  • Scienza
    • Ambiente
    • Natura
    • Salute
    • Spazio
  • Tecnologia
    • Giochi
    • Ingegneria
    • Sicurezza Informatica
    • Social
    • Dispositivi
  • Intelligenza Artificiale
    • Chat Gpt
    • News
    • Robot
  • Medicina
    • Alimentazione
    • Benessere
    • Psicologia
    • Scoperte
No Result
View All Result
Nearfuture
No Result
View All Result

Home » Scienza » I ricordi dell’infanzia ora possono essere recuperati

I ricordi dell’infanzia ora possono essere recuperati

Studio del Trinity College su topi suggerisce che i ricordi dell'infanzia potrebbero essere recuperati, evidenziando il ruolo dell'immunità materna e offrendo nuove prospettive sulla memoria e l'autismo.

by wesart
Novembre 14, 2023 - Aggiornamento Marzo 11, 2024
in Medicina, Psicologia, Salute, Scienza, Scoperte
Tempo di lettura: 3 minuti
494 5
Ricordi
748
CONDIVISIONI
3.6k
VISUALIZZAZIONI
Condividi su FacebookInvia su Whatsapp

Indice

Nonostante possano sembrare perduti nel passato, i ricordi formati durante la primissima infanzia potrebbero non essere così irrecuperabili come si pensava. Un gruppo di ricercatori del Trinity College di Dublino ha condotto uno studio pionieristico sui topi, pubblicando i loro risultati sulla rivista Science Advances. In pratica tutti noi potremmo perciò tornare a ricordare addirittura il nostro primo anno di vita.

Il neuroscienziato Tomás Ryan, leader della ricerca, sottolinea l’importanza spesso trascurata dell’amnesia infantile. “L’amnesia legata all’infanzia è forse una delle forme più diffuse e misconosciute di perdita di memoria negli esseri umani e nei mammiferi” – afferma. La società, spiega Ryan, tende a considerare l’oblio infantile come un inevitabile destino. In realtà potrebbe non essere così.

I ricordi dell'infanzia ora possono essere recuperati

L’influenza immunitaria sulla memoria dei primi anni

Per colmare questa lacuna nella comprensione scientifica, i ricercatori hanno condotto una serie di esperimenti che coinvolgono topi. I risultati sono sorprendenti: alla base di tutto ci sarebbe l’attivazione di una risposta immunitaria materna durante la gravidanza. Tale risposta è nota per essere correlata allo sviluppo dell’autismo ed emerge come fattore chiave nella conservazione dei ricordi infantili. In altre parole, sembra che l’immunità materna durante la gravidanza abbia un impatto diretto sul funzionamento delle cellule di memoria nel cervello.

Inoltre, lo studio ha rivelato la possibilità di ripristinare i ricordi attivando specifiche cellule di memoria. Nei topi, questo è stato ottenuto attraverso l’utilizzo dell’optogenetica, una tecnica che utilizza fasci di luce per stimolare neuroni geneticamente modificati. Le implicazioni di queste scoperte sono stupefacenti. Si aprono nuove prospettive sulla comprensione della memoria infantile e della flessibilità cognitiva, specialmente nel contesto dell’autismo.

I ricordi dell’infanzia: un nuovo orizzonte per la comprensione della memoria infantile

Il dottor Ryan commenta le implicazioni della ricerca. Suggerisce che l’attivazione immunitaria durante la gravidanza possa condurre a uno stato alterato del cervello. Vengono cioè modificati gli “interruttori dell’oblio” innati ma reversibili. Questa prospettiva potrebbe migliorare la nostra comprensione della memoria e dell’oblio durante lo sviluppo del bambino. Inoltre potrebbe contribuire a una nuova consapevolezza nella comprensione dell’autismo.

Articoli correlati:

L’aterosclerosi è il ‘killer silenzioso’: ecco come difenderci

Le origini della Luna: rispunta l'ipotesi dell'antica Theia

Il rientro a scuola: i consigli per ritrovare l’equilibrio

Cambiamenti climatici: i ghiacci della Groenlandia continuano a sciogliersi

Tags: infanziaPsicologiaricercaricordiscienza
Condividi299Invia
Articolo Precedente

Ricerca: gli algoritmi dell’IA per generare volti sono addestrati su caratteri caucasici

Articolo Successivo

WhatsApp: le chat vocali di gruppo ora sono disponibili

Articolo Successivo
WhatsApp

WhatsApp: le chat vocali di gruppo ora sono disponibili

Articoli Recenti

Scoperta in Argentina la più antica specie di pterosauri

Scoperta in Argentina la più antica specie di pterosauri

Dicembre 31, 2024 - Aggiornamento Gennaio 1, 2025
Attenzione al colesterolo: è un nemico silenzioso ma molto pericoloso

Attenzione al colesterolo: è un nemico silenzioso ma molto pericoloso

Dicembre 31, 2024 - Aggiornamento Gennaio 2, 2025
Pancia gonfia durante le feste: le cause e cosa fare

Pancia gonfia durante le feste: le cause e cosa fare

Dicembre 31, 2024 - Aggiornamento Gennaio 2, 2025
Eventi astronomici 2025

Eventi astronomici 2025: ecco quelli da segnare in agenda

Dicembre 30, 2024
disturbi dello spettro autistico

Disturbi dello spettro autistico: un diuretico dimostra effetti positivi sulla socialità

Dicembre 30, 2024
Diabete mellito: falsi miti e consigli utili per la prevenzione

Diabete mellito: falsi miti e consigli utili per la prevenzione

Dicembre 30, 2024 - Aggiornamento Gennaio 2, 2025
Scoperta una nuova specie fossile di armadillo

Scoperta una nuova specie fossile di armadillo

Dicembre 29, 2024 - Aggiornamento Gennaio 2, 2025
WhatsApp addio

WhatsApp dice stop al supporto per vecchi smartphone nel 2025

Dicembre 27, 2024
Cannabis e cervello

Cannabis e cervello: il sorprendente ruolo anti-invecchiamento

Dicembre 27, 2024
Social media

Social media: ecco Cyd, il tool per cancellare le tracce da X

Dicembre 27, 2024

Link Utili

  • Chi Siamo
  • Redazione
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)

Ultimi Articoli

Scoperta in Argentina la più antica specie di pterosauri

Scoperta in Argentina la più antica specie di pterosauri

Dicembre 31, 2024 - Aggiornamento Gennaio 1, 2025
Attenzione al colesterolo: è un nemico silenzioso ma molto pericoloso

Attenzione al colesterolo: è un nemico silenzioso ma molto pericoloso

Dicembre 31, 2024 - Aggiornamento Gennaio 2, 2025

Categorie

  • Alimentazione
  • Ambiente
  • Benessere
  • Chat Gpt
  • Dispositivi
  • Giochi
  • Ingegneria
  • Intelligenza Artificiale
  • Medicina
  • Natura
  • News
  • Psicologia
  • Robot
  • Salute
  • Scienza
  • Scoperte
  • Sicurezza Informatica
  • Social
  • Spazio
  • Tecnologia

Tag

alimentazione ambiente ansia astrofisica astronomia bambini batteri benessere cambiamenti climatici cambiamento climatico cancro cervello ChatGPT covid cuore cura depressione diabete Dna Google Ictus Infarto Innovazione Intelligenza Artificiale malattia Medicina nuove tecnologie obesità pelle prevenzione Psicologia ricerca salute scienza scoperta scoperte smartphone social sonno spazio studio Tecnologia tumore tumore al seno tumori

© 2023 Near Future - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Findyourtravel - Foodando - Worldculture

No Result
View All Result
  • Scienza
    • Ambiente
    • Natura
    • Salute
    • Spazio
  • Tecnologia
    • Giochi
    • Ingegneria
    • Sicurezza Informatica
    • Social
    • Dispositivi
  • Intelligenza Artificiale
    • Chat Gpt
    • News
    • Robot
  • Medicina
    • Alimentazione
    • Benessere
    • Psicologia
    • Scoperte

© 2023 Near Future - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Findyourtravel - Foodando - Worldculture

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}