E’ questa l’ultima frontiera della ricerca alimentare: creato dall’Università della California a Berkeley, questo prodotto vanta un elevato contenuto di ferro e antiossidanti, imitando il colore e la consistenza della carne rossa. Un passo avanti nella biologia sintetica, reso possibile dalla tecnica Crispr che ha permesso di superare le complesse caratteristiche del Dna dei funghi.
Dai laboratori coreani arriva un’altra innovazione: la carne coltivata nei chicchi di riso. Un alimento ibrido ottenuto facendo crescere cellule di muscolo e grasso bovino sulla superficie e all’interno dei chicchi. Un prodotto ricco di proteine, ideale per combattere la malnutrizione nei Paesi in via di sviluppo o come fonte di nutrimento per astronauti e soldati in missioni impegnative.
La ricerca alimentare è spinta anche dalle esigenze del settore spaziale. In vista di future missioni di esplorazione e colonizzazione di altri pianeti, si studiano nuovi sistemi per produrre cibo in modo efficiente. La carne coltivata, ad esempio, ottenuta da cellule staminali in laboratorio, richiede poca terra e acqua rispetto all’allevamento tradizionale, riducendo notevolmente l’impatto ambientale.
La spirulina, un’alga molto diffusa, è un esempio di alimento coltivato già disponibile sul mercato. Insetti come grilli, locuste e bruchi, ricchi di proteine a basso costo, sono già stati approvati dall’Efsa per l’uso alimentare umano in Europa.
Nonostante i notevoli benefici, la carne coltivata è stata oggetto di un disegno di legge che ne limita la commercializzazione. “Un provvedimento che rischia di cristallizzare la situazione attuale”, commenta Michele Morgante, professore all’Università di Udine e membro dell’Accademia dei Lincei.
I nuovi alimenti promettono maggiore sicurezza, non contenendo ormoni o antibiotici. Funghi, alghe e insetti rappresentano alternative nutrienti e sostenibili all’allevamento tradizionale, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale e a garantire la sicurezza alimentare per le generazioni future. La strada verso un’alimentazione più efficiente, nutriente e sostenibile è tracciata. Il futuro del cibo è già qui.
© 2023 Near Future - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
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