Un milione di persone con MRC soffre anche di diabete di tipo 1 o 2. Tra questi, circa 45mila sono costrette a sottoporsi a dialisi tre volte a settimana per tutta la vita, con sedute che durano dalle 3 alle 5 ore al giorno. “Nonostante i trattamenti attuali,” spiega Arianna Gregis, Country Division Head Pharmaceuticals di Bayer Italia, “c’è ancora un rischio significativo, soprattutto per i pazienti con diabete di tipo 2 (stimato attorno al 61%), di dover affrontare la dialisi permanente. Questo sottolinea la stretta correlazione tra MRC e diabete, evidenziando la complessità della condizione.”
La Giornata Mondiale del Rene 2024, celebrata lo scorso 14 marzo, assume un ruolo cruciale per sensibilizzare sull’importanza della salute renale. Bayer si impegna attivamente in questa direzione, sostenendo un’iniziativa alla Camera dei Deputati per promuovere la consapevolezza su questo tema. “I dati evidenziano l’urgenza di ulteriori terapie per proteggere i reni, ritardare la progressione del danno renale e l’ingresso in dialisi,” afferma Gregis. “La sfida è complessa e richiede la collaborazione tra aziende, istituzioni, mondo politico, clinici, pazienti e associazioni. Solo insieme possiamo fare la differenza.”
Bayer vanta una storia di 160 anni dedicata all’innovazione e alla ricerca. Proprio nelle ultime settimane, l’azienda ha ottenuto un importante risultato: le trattative con l’Autorità Regolatoria per un nuovo trattamento finalizzato a ridurre il rischio cardiorenale nei pazienti con MRC e diabete di tipo 2 hanno avuto esito positivo. “Attualmente attendiamo l’ufficializzazione attraverso la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale,” spiega Gregis. “Nel frattempo, continueremo a lavorare per garantire che questa novità possa essere presto a disposizione dei pazienti che ne potrebbero trarre beneficio e dell’intera comunità scientifica“.
Nel 2023, Bayer ha investito 5.8 miliardi di euro in Ricerca a livello globale. “Questi investimenti ci permettono di sviluppare nuovi farmaci altamente innovativi che possono fare la differenza nella vita dei pazienti e contribuire a una gestione più sostenibile delle risorse nel campo della salute,” conclude Gregis.
© 2023 Near Future - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Findyourtravel - Foodando - Worldculture
© 2023 Near Future - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
Gruppo Editoriale: USB - Animalsland - Findyourtravel - Foodando - Worldculture