Home » Medicina » Alimentazione » Celiachia: facciamo chiarezza sull’intolleranza al glutine
La celiachia è una malattia autoimmune causata dall’intolleranza al glutine, una proteina presente in grano, orzo e segale. Colpisce circa l’1% della popolazione e si manifesta con sintomi come diarrea, dolori addominali, carenze nutrizionali e affaticamento. Nei soggetti celiaci, l’assunzione di glutine provoca danni all’intestino tenue, compromettendo l’assorbimento dei nutrienti. La terapia consiste in una dieta rigorosamente senza glutine per tutta la vita. Secondo il professor Claudio Romano, presidente della Società Italiana di Gastroenterologia Epatologia e Nutrizione Pediatrica (SIGENP), è fondamentale distinguere tra celiachia e allergia al frumento. “La celiachia non può determinare uno shock anafilattico mortale”, chiarisce Romano, rispondendo alle ipotesi iniziali sulla causa della tragedia. Mentre l’allergia al frumento è un fenomeno raro che può scatenare reazioni allergiche gravi e potenzialmente fatali, la celiachia agisce in modo molto diverso. La celiachia provoca una reazione immunomediata lenta legata all’assunzione cronica del glutine, una proteina del grano. I sintomi includono diarrea, dolori addominali, vomito, carenze nutrizionali e problemi di crescita. Tuttavia, non è associata a reazioni acute come lo shock anafilattico.
La morte della bambina è stata attribuita a una violenta reazione allergica al frumento contenuto in una porzione di gnocchi. Come spiegato dalla professoressa Renata Auricchio, dell’Università Federico II di Napoli, l’allergia al grano è una condizione distinta e molto più rara rispetto alla celiachia. In questi casi, anche minime tracce di frumento possono essere pericolose, a differenza dei soggetti celiaci che tollerano dietoterapeutici con glutine inferiore a 20 parti per milione.
Per chi soffre di celiachia, seguire una dieta senza glutine è essenziale per garantire la guarigione dell’intestino e un benessere generale. L’eliminazione del glutine previene l’attivazione del sistema immunitario e la comparsa dei sintomi, permettendo al corpo di funzionare correttamente. È cruciale però non confondere questa esigenza con le misure necessarie per le allergie alimentari, che richiedono una maggiore attenzione anche alle tracce più piccole. Distinguere tra celiachia e allergia al frumento è fondamentale per evitare paure inutili e garantire una corretta informazione a chi vive con queste condizioni. La scienza e gli esperti ci aiutano a fare chiarezza e a sfatare i miti.
© 2023 Near Future - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
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