Home » Medicina » Alimentazione » Per vivere 100 anni è importante anche cosa e quanto mangiamo
La saggezza popolare dice che chi si occupa dei propri affari vive a lungo anche fino a 100 anni, ma la scienza suggerisce che è importante anche cosa e quanto mangiamo. Il cibo, la salute e l’invecchiamento sono al centro degli studi del professore di Biogerontologia Valter Longo, direttore del Longevity Institute presso la University of Southern California – Davis School of Gerontology di Los Angeles, e direttore del programma di ricerca di Longevità e Cancro presso l’Istituto di Oncologia Molecolare Ifom di Milano.
Appassionato di longevità e salute, Longo ha guidato ricerche pionieristiche sugli effetti dell’alimentazione sulle malattie e sull’invecchiamento. Secondo quanto riportato dal New York Times, ha sviluppato una dieta particolare che, secondo vari studi, può proteggere da malattie come il diabete di tipo 2 e le malattie cardiovascolari, oltre a ridurre la pressione sanguigna, favorire la perdita di peso e abbassare i livelli di un ormone legato all’invecchiamento e alle malattie.
A febbraio, Longo ha pubblicato uno studio condotto su centinaia di persone, suggerendo che il suo approccio basato sul “finto digiuno” potrebbe ridurre l’età biologica e contrastare le malattie legate all’invecchiamento. Longo ha pubblicato nel 2018 il libro “The Longevity Diet”, incentrato su uno stile alimentare a basso contenuto proteico e a base vegetale con periodi regolari di digiuno.
Per Longo, l’alimentazione, che dovrebbe includere anche l’esercizio fisico, è cruciale. La sua dieta deve far credere al corpo di essere a digiuno ed è basata su piante, noci e integratori, con l’obiettivo di ottenere una vita più lunga e sana. La ricetta di Longo per la longevità comprende una dieta mediterranea modificata e periodi regolari di “finto digiuno”, che aiutano le cellule a rigenerarsi e riprogrammarsi, contrastando così l’invecchiamento e le malattie.
Tuttavia, Longo sottolinea che questa dieta non è per tutti e dovrebbe essere adattata alle esigenze individuali, specialmente in presenza di patologie. Gli italiani, benché abbiano una lunga tradizione di longevità, spesso non seguono una dieta mediterranea tradizionale, ma consumano cibi che possono essere dannosi per la salute. Anche se raggiungere i 100 anni può essere difficile, Longo spera di vivere fino a 120 o 130 anni, grazie alla sua dieta e agli avanzamenti scientifici nel campo dell’invecchiamento.
© 2023 Near Future - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
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