Con l’avvicinarsi dell’inverno, si affaccia una preoccupazione: l’influenza potrebbe fare il suo ingresso in anticipo. Tale timore è stato espresso dalla Pan American Health Organization (Paho). Si tratta dell’ente regionale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) per le Americhe. La Paho ci invita a mettere in atto, senza indugi, strategie di prevenzione e sorveglianza per affrontare questa possibile minaccia.
Le tendenze che preoccupano
Nella stagione influenzale precedente, secondo quanto riportato dalla Paho, “nell’emisfero meridionale, diversi paesi hanno segnalato un inizio precoce dell’aumento dei casi e dei ricoveri ospedalieri dovuti a virus respiratori.” Virus influenzali, virus respiratori sinciziali e altri agenti respiratori hanno iniziato a mietere vittime con un anticipo di almeno 3-4 settimane. In aggiunta, la stagione ha visto una crescita esplosiva dei contagi, con un focus particolare sul virus respiratorio sinciziale, il quale ha messo sotto pressione gli ospedali pediatrici in diversi paesi, come il Cile.
È ancora troppo presto per fare previsioni definitive sull’andamento dell’influenza, ma l’inizio anticipato della stagione nell’emisfero sud ha gettato un’ombra sul futuro. La Paho sottolinea che “suggerisce un cambiamento nell’andamento stagionale rispetto alle stagioni precedenti alla pandemia”. Un primo segnale di questa possibile tendenza arriva dagli Stati Uniti. Qui infatti all’inizio di settembre i Centers for Disease Control and Prevention (CDC) hanno lanciato un’allerta proprio sull’aumento dei casi.
Influenza: occorre adattare i nostri sistemi di sorveglianza
La Paho ci ammonisce sull’importanza di adattare i nostri sistemi di sorveglianza di routine per rilevare i cambiamenti nelle tendenze in arrivo. Inoltre, invita i sistemi sanitari a prepararsi per “fornire un’adeguata gestione dei pazienti.” In un periodo in cui la salute pubblica è al centro dell’attenzione globale, la prontezza nell’affrontare una potenziale stagione influenzale anticipata rappresenta una priorità indiscutibile. Dovremo adottare misure preventive più rigorose e migliorare la capacità di risposta per garantire la salute di tutti.
