I dati rivelano che solo un italiano su due adotta misure preventive contro le malattie cardiovascolari, concentrandosi principalmente su alimentazione (50%) e attività fisica (39%). Solo il 18% effettua controlli regolari e appena l’11% cerca di ridurre il fumo. Gli ostacoli principali sono la modifica dello stile di vita (39%), la scarsa consapevolezza del rischio (33%) e la mancanza di informazioni (27%).
Per migliorare la prevenzione, il Parlamento ha approvato un finanziamento di 20 milioni di euro per il progetto “Al cuore della prevenzione – Approcci integrati per una prevenzione cardiovascolare di precisione personalizzata: lo studio Cvrisk-It“. Questo progetto mira a valutare l’efficacia di nuovi protocolli preventivi, introducendo tre nuovi modificatori di rischio: componenti ereditarie, calcio coronarico e analisi dell’arteria carotidea.
I sintomi delle malattie cardiovascolari possono variare, ma i più comuni includono dolore al petto (angina), affaticamento, mancanza di respiro, palpitazioni, vertigini e gonfiore alle gambe, caviglie o piedi. È importante prestare attenzione a questi segnali e consultare un medico se si manifestano, poiché un trattamento tempestivo può prevenire complicazioni gravi.
La prevenzione delle malattie cardiovascolari implica l’adozione di uno stile di vita sano. Questo include una dieta equilibrata ricca di frutta, verdura, cereali integrali e povera di grassi saturi e zuccheri. Fare attività fisica regolarmente, mantenere un peso sano, evitare il fumo e limitare il consumo di alcol sono altrettanto cruciali. Inoltre, è importante monitorare regolarmente la pressione sanguigna, i livelli di colesterolo e il controllo del diabete. Consultare un medico per una valutazione del rischio cardiovascolare personalizzata e seguire le sue raccomandazioni può fare una grande differenza.
I principali fattori di rischio per le malattie cardiovascolari includono ipertensione, colesterolo alto, fumo, diabete, obesità, sedentarietà e una dieta non salutare. Altri fattori di rischio possono essere l’età avanzata, il sesso maschile, una storia familiare di malattie cardiovascolari e condizioni mediche come l’apnea del sonno. Gestire questi fattori attraverso cambiamenti nello stile di vita e, se necessario, farmaci, può ridurre significativamente il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari.
© 2023 Near Future - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
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