I pianeti giganti nella zona solare non sono così rari come si poteva pensare. La notizia viene da un un recente articolo pubblicato su Nature Communications. Nei dettagli questo studio rivela che Giove (maxi pianeta) e suoi pianeti simili potrebbero essere più comuni di quanto inizialmente previsto. Questa scoperta getta le basi per una profonda riconsiderazione del nostro sistema solare e l’apertura a nuove prospettive nei sistemi planetari circostanti.
I modelli teorici avevano indicato che i pianeti giganti dovrebbero essere più diffusi attorno a stelle simili al nostro Sole, ma finora le scoperte dirette sono state limitate. Le indagini precedenti avevano suggerito che il nostro sistema solare potesse essere un’eccezione, con meno del 20% delle stelle simili al Sole circondate da pianeti massicci come Giove. Ma una nuova prospettiva emerge dai giovani gruppi stellari in movimento. Quattro pianeti simili a Giove sono già stati individuati nel Pic Moving Group (BPMG), un vicino gruppo di stelle che si trova a portata di sguardo della Terra. Questi giovani gruppi stellari diventano fari guida per l’osservazione diretta degli esopianeti. In questo modo forniscono importanti informazioni sulla nascita e l’evoluzione stellare e sulla formazione dei dischi che danno origine ai pianeti.
Raffaele Gratton e il suo team dell’INAF-Osservatorio Astronomico di Padova hanno studiato attentamente 30 stelle all’interno del BPMG. Ciò è stato possibile tramite l’astrometria di precisione del satellite Gaia dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA). Utilizzando distribuzioni di massa stellare-distanza planetaria, comunemente adottate per analizzare scenari di formazione planetaria, hanno fatto una scoperta sorprendente. Si è rivelato che ben 20 di queste stelle presentano condizioni orbitali stabili che potrebbero consentire loro di ospitare un pianeta simile a Giove. Questo studio offre la suggestione che i pianeti giganti potrebbero essere più diffusi di quanto finora sospettato, almeno nelle regioni limitate di formazione stellare. La nostra galassia, sempre più affascinante, continua a svelare i suoi segreti, portando con sé l’entusiasmo di futuri progressi nell’astronomia.
© 2023 Near Future - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
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