Irritazioni, rossori e piccoli tagli sono comuni conseguenze dell’epilazione e della rasatura, ma i peli incarniti risultano essere i più fastidiosi, specialmente in aree delicate come inguine, ascelle e collo. La rasatura, rispetto alla ceretta, favorisce maggiormente la comparsa di peli incarniti, in quanto taglia il pelo e ne blocca la crescita appena sotto pelle. Anche la ceretta può contribuire a questo problema se i peli sono troppo corti al momento della depilazione. La buona notizia è che è possibile prevenire i peli incarniti, evitando l’uso delle pinzette.
I peli incarniti si formano quando il pelo, invece di crescere dritto, si piega su se stesso, rimanendo sotto pelle. Questo fenomeno è particolarmente frequente con peli spessi e ricci. Le probabilità di sviluppare peli incarniti aumentano se la rasatura o la ceretta vengono effettuate prima che il pelo sia completamente ricresciuto. Anche l’uso di rasoi vecchi o poco efficaci può contribuire al problema, poiché tagliano il pelo in modo inadeguato. Cambiare spesso le lame dei rasoi e mantenerle pulite e asciutte è fondamentale. Le cellule morte della pelle rappresentano un’altra causa dei peli incarniti. È importante non toccare i peli incarniti per evitare infiammazioni, infezioni e cicatrici.
Per prevenire i peli incarniti, si possono adottare metodi alternativi alla rasatura e alla ceretta. La crema depilatoria, anche se considerata da molti obsoleta, ha il vantaggio di sciogliere il pelo, riducendo al minimo brufoli e irritazioni. I metodi definitivi come laser e luce pulsata sono molto efficaci, ma devono essere eseguiti da professionisti con attrezzature adeguate.
Per evitare i peli incarniti è consigliabile radersi solo quando il pelo è completamente ricresciuto, utilizzare strumenti puliti e fare l’esfoliazione dell’epidermide (scrub) una o due volte alla settimana. Se la zona attorno al pelo incarnito diventa dolorosa o pruriginosa, si può applicare un impacco caldo o una crema al cortisone topica per ridurre l’infiammazione. Anche i lavaggi con perossido di benzoile o l’uso di esfolianti chimici come acido glicolico o salicilico possono aiutare ad aprire i pori e liberare i peli incarniti. È sufficiente applicare questi prodotti sul singolo pelo incarnito una volta al giorno per due-tre giorni per ottenere un miglioramento. Una volta che i peli incarniti sono liberi di crescere, bisogna attendere il prossimo ciclo di rasatura, evitando l’uso della pinzetta.
© 2023 Near Future - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
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