Connettere due computer quantistici sfruttando il potere delle fibre ottiche, aprendo la strada al concetto di studi sul ‘Quantum Internet’. Un ambizioso passo verso il futuro, certo, ma che è stato compiuto con la creazione di una tecnologia rivoluzionaria. Con questa motivazione è stata premiata la ricercatrice italiana Silvia Zorzetti, brillante mente del FermiLab di Chicago, laureata dell’Università di Pisa.
Zorzetti ha dunque guidato questa ricerca mai effettuata fino ad ora. Il riconoscimento delle sue capacità in materia è stato sottolineato dall’assegnazione dell’Early Career Award dal Governo degli Stati Uniti. La menzione è stata accompagnata da un assegno di 2.5 milioni di dollari da parte del dipartimento dell’Energia da utilizzare per la ricerca. L’Ateneo pisano ha reso noto questo straordinario traguardo.
L’obiettivo principale dell’iniziativa, come spiegato da Zorzetti, è focalizzato sul potenziamento dei sensori quantistici e delle reti di sensori. In pratica, occorre rendere possibile una più efficiente trasmissione di informazioni e segnali quantistici tra diverse piattaforme fisiche. Questo avrà un impatto significativo nell’ambito della rilevazione della materia oscura, aprendo nuove prospettive di ricerca e innovazione in diversi settori scientifici. Le applicazioni di questo lavoro sono ampie e variegate, con riflessi profondi in settori critici come la sicurezza nazionale e la comunicazione quantistica, aprendo la strada a progressi scientifici senza precedenti.
Silvia Zorzetti è una figura di spicco nel campo del Quantum Computing. Attualmente responsabile del dipartimento di Co-design del Quantum Computing presso il Superconducting Quantum Materials and Systems Center del FermiLab di Chicago. Zorzetti ha conseguito la laurea in ingegneria elettronica presso l’Università di Pisa. Il suo percorso di eccellenza l’ha portata a essere parte della prestigiosa comunità Marie Sklodowska-Curie al CERN di Ginevra per quattro anni. Qui ha contribuito alla ricerca e allo sviluppo di acceleratori di particelle. Questo viaggio l’ha guidata verso il FermiLab nel 2017, segnando un ritorno alla sua radice accademica e aprendo le porte all’entusiasmante mondo dell’informatica quantistica.
© 2023 Near Future - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
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