Quando avviene il lancio dell’It-Wallet in Italia
L’Italia si prepara a compiere un grande passo verso la digitalizzazione dei documenti personali con il lancio dell’It Wallet, disponibile dal 23 ottobre 2024 sull’App IO. Questo nuovo strumento consentirà agli italiani di conservare digitalmente documenti importanti come la patente di guida, la tessera sanitaria e la carta europea della disabilità direttamente sul proprio smartphone. La sperimentazione, che coinvolgerà inizialmente un campione di 50mila cittadini, segna l’inizio di un processo che porterà gradualmente all’adozione su larga scala di questo portafoglio digitale, anticipando di fatto le tempistiche europee.
Qual è l’obiettivo dell’It-wallet su App IO
Il sottosegretario Alessio Butti, impegnato su vari fronti del G7 dedicati alla tecnologia, ha illustrato i passi avanti del progetto. L’obiettivo principale è creare un’identità digitale unica e sicura, basata sulla Carta d’Identità Elettronica (CIE), che sarà rilasciata dallo Stato. Dopo i primi tre documenti inclusi, è prevista l’integrazione di altri servizi digitali, con l’intento di estendere la sperimentazione a un milione di utenti entro breve tempo. La visione a lungo termine è quella di rendere disponibile l’It Wallet a tutti i cittadini entro dicembre, permettendo così di avere i propri documenti sempre a portata di mano, o meglio, di smartphone.

Come è partita la sperimentazione dell’It-wallet digitale
Per garantire una sperimentazione accurata, il Dipartimento per la Trasformazione Digitale sta lavorando alla selezione di un campione rappresentativo che tenga conto di vari fattori, tra cui l’età, la localizzazione geografica e il contesto sociale degli utenti. Chi ha già scaricato l’App IO potrebbe ricevere una notifica casuale nei prossimi giorni, invitando a partecipare al test. L’obiettivo è assicurare che la fase di sperimentazione fornisca dati utili per migliorare l’esperienza utente e correggere eventuali problemi prima del lancio definitivo su scala nazionale.
Quali sono i documenti contenuti nell’It-wallet
L’idea di un portafoglio digitale non si ferma solo ai documenti pubblici. Butti ha chiarito che anche i privati potranno competere nello sviluppo di propri strumenti digitali, creando una “educata competizione” che potrà stimolare innovazioni future. L’App IO, attualmente utilizzata da oltre 37 milioni di italiani e che offre già più di 280 mila servizi pubblici, si arricchirà di ulteriori funzionalità. Oltre alla gestione dei documenti, si prevede l’integrazione di accessi al fascicolo sanitario elettronico, firma digitale e sistemi di pagamento. In questo modo, l’It Wallet diventerà un vero e proprio punto di accesso unico per molte delle esigenze quotidiane legate ai servizi pubblici e privati.