Grazie a un super computer potentissimo, è ora possibile esplorare cosa accade quando si supera l’orizzonte degli eventi di un buco nero con una massa 4,3 milioni di volte quella del Sole. Jeremy Schnittman, astrofisico del Goddard Space Flight Center della NASA, ha progettato queste simulazioni per collegare le teorie della relatività con gli effetti nel mondo reale.
Le simulazioni mostrano due scenari distinti: uno in cui una telecamera virtuale sfiora l’orizzonte degli eventi e rimbalza indietro, e un altro in cui la telecamera attraversa il confine, cadendo inesorabilmente verso la singolarità. Le visualizzazioni, create utilizzando i 129.000 processori del super computer Discover, consentono agli spettatori di vivere un’esperienza immersiva nello spazio, girando lo sguardo mentre si avvicinano sempre più a un buco nero super massiccio.
Il viaggio inizia a 640 milioni di chilometri di distanza, con il gas attorno al buco nero che si manifesta come un grande anello. Man mano che ci si avvicina, il campo visivo diventa sempre più distorto e il disco di accrescimento sembra amplificarsi, distorcendo anche la luce delle stelle sullo sfondo. Infine, il video mostra ciò che accade quando si attraversa l’orizzonte degli eventi, entrando in un’area da cui nulla può più uscire, neppure la luce, portando a un punto in cui le leggi della fisica, così come le conosciamo, smettono di funzionare.
All’interno di un buco nero, la materia viene compressa in uno spazio incredibilmente piccolo a causa della sua gravità estremamente elevata. L’orizzonte degli eventi è il confine oltre il quale nulla, nemmeno la luce, può sfuggire. Al centro del buco nero c’è la singolarità, un punto dove la densità e la curvatura dello spazio-tempo diventano infinite e le leggi della fisica classica cessano di essere applicabili. Tuttavia, poiché nulla può uscire dal buco nero, ciò che accade al suo interno rimane un mistero.
Alla fine di un buco nero c’è la singolarità, un punto di densità infinita in cui le leggi della fisica, così come le conosciamo, non sono più applicabili. Questo punto è il centro del buco nero, dove tutta la materia e l’energia attratta dal buco nero convergono. A causa della sua natura, è impossibile osservare direttamente la singolarità o sapere con certezza cosa accada lì. Alcune teorie, come la gravità quantistica, cercano di descrivere questo ambiente estremo, ma al momento rimane uno dei misteri più profondi dell’universo.
© 2023 Near Future - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
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