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Se ne parla da anni, se non da decenni efinora è stato provato solo su topi e scimmie. Ora invece, superando anche le forti resistenze culturali, prende il via la sperimentazione della pillola contraccettiva per lui. E’ il tanto atteso “pillolo”, il primo contraccettivo non ormonale destinato agli uomini. Al momento non ha ancora un nome ma soltanto una sigla, “Yct-529”, sarà poi la casa farmaceutica a trovare il nome più adatto per la commercializzazione.
Farmaco efficace nel 99% dei casi
La novità viene dall’America, dove l’azienda YourChoice Therapeutics ha cominciato a somministrare il farmaco a un gruppo di volontari di sesso maschile. Gli studi preclinici, finanziati in parte dai National Institutes of Health, hanno dimostrato che Yct-529 è efficace nel 99% dei casi e, cosa importantissima, è reversibile al 100% e non comporta alcun effetto collaterale.
Inibendo il recettore alfa dell’acido retinoico, la pillola contraccettiva per lui previene la produzione di spermatozoi nei testicoli e il loro rilascio, sfruttando un meccanismo emerso per la prima volta negli anni Trenta, quando si è scoperto che privare topi e scimmie della vitamina A causa infertilità.
Un contraccettivo maschile come la pillola è stato studiato da decenni in tutto il mondo. Per arrivare a Yct-529 ci sono voluti vent’anni di studi, condotti dagli scienziati dell’Institutes for Therapeutics Discovery and Development guidato da Gunda Georg, professore all’Università del Minnesota, che ha sviluppato il miracoloso farmaco insieme con gli esperti della YourChoice Therapeutics.
A differenza della pillola contraccettiva per lei non influisce sugli ormoni
Nella prima fase, lo studio coinvolgerà sedici volontari e servirà per valutare la sicurezza del prodotto e soprattutto la sua tollerabilità. Per il professore Georg si tratta di un’innovazione importantissima. “L’ultima innovazione nella contraccezione – ha detto il luminare – è stata il controllo delle nascite con la pillola per le donne, e questo avveniva più di 60 anni fa. Oggi il mondo è pronto per un agente contraccettivo maschile”. La vera novità è che il nuovo farmaco è privo di ormoni, quindi è ben diverso dalla pillola contraccettiva per lei, di cui sono ben noti gli effetti collaterali.
“Abbiamo dati preclinici solidi – ha aggiunto il professor Georg – il Yct-529 si è dimostrato efficace al 99% nel prevenire le gravidanze nei topi e nel ridurre il numero degli spermatozoi nelle scimmie dopo due settimane. E’ emerso inoltre un forte profilo di sicurezza e la totale reversibilità nei topi e nelle scimmie una volta terminato il trattamento. Sono fiducioso che lo studio di fase 1 confermerà il profilo di sicurezza del farmaco”.
