Morto il fisico scozzese e premio Nobel
E’ morto all’età di 94 anni il fisico scozzese e premio Nobel Peter Higgs. Lo ha annunciato l’Università di Edimburgo. Il premio Nobel gli era stato conferito per la scoperta della particella che porta il suo nome, bosone BEH o bosone di Higgs, considerata un elemento fondamentale nel Modello Standard in quanto è quella che conferisce la massa.
Teorizzò il bosone che porta il suo nome
Higgs aveva teorizzato l’esistenza del bosone già nel 1964, ma la scoperta sperimentale della particella è stata possibile solo nel 2012 grazie agli esperimenti ATLAS e CMS condotti con l’acceleratore di particelle LHC del Cern di Ginevra. Higgs è stato titolare di una cattedra di Fisica all’Università di Edimburgo fino al 1996, quando è stato nominato professore emerito.
Qual è la particella di Dio?
Il bosone di Higgs si è meritato nelle pubblicazioni divulgative l’appellativo di ‘particella di Dio’, un modo per sottolinearne l’importanza concettuale. Ai fisici, e allo stesso Higgs, questa terminologia non è mai piaciuta.
Dove si trova il bosone di Higgs?
Il 4 luglio 2012 al Large Hadron Collider, il grande acceleratore di particelle installato al Cern di Ginevra, venne rivelata la scoperta della più suggestiva delle particelle elementari, il bosone di Higgs grazie al quale ogni cosa ha una massa.
Come funziona il campo di Higgs?
A questa particella è associato il campo di Higgs, quando il bosone congela assume un valore ben preciso e diverso da zero. Attraversando questo campo pervasivo, le particelle elementari, fino a quel momento prive di massa, hanno cominciato a subire una resistenza diversa le une dalle altre.
Perché si chiama bosone?
In fisica un bosone, in onore del fisico indiano Satyendranath Bose, è una particella subatomica che obbedisce alla statistica di Bose-Einstein e ha quindi spin intero, secondo il teorema spin-statistica.
