Home » Scienza » Natura » I moscerini della frutta mettono a rischio la propria vita durante il corteggiamento
non se ne curano e puntano solo all’accoppiamento
Uno studio condotto dai ricercatori dell’Università di Birmingham ha rivelato come i moscerini della frutta maschi, durante il corteggiamento, ignorino i rischi per la propria vita, come la presenza di predatori, per concentrarsi sull’accoppiamento. Il comportamento è stato collegato all’attivazione di specifiche reti neurali nel loro cervello, influenzate dal neurotrasmettitore dopamina. Il team, guidato da Carolina Rezaval, ha scoperto che, quando i moscerini maschi sono prossimi all’accoppiamento, non riescono a percepire una minaccia imminente.
Pubblicato sulla rivista Nature, lo studio ha impiegato tecniche avanzate di microscopia a due fotoni per monitorare i neuroni attivati nel cervello delle mosche durante il corteggiamento. Per simulare una minaccia, i ricercatori hanno introdotto luci e ombre che imitavano un predatore in volo. Nelle fasi iniziali del corteggiamento, quando la minaccia si manifesta, i neuroni visivi vengono attivati e interferiscono con quelli regolati dalla serotonina, causando una reazione di fuga nella mosca.
Laurie Cazale-Debat, coautrice della ricerca, ha spiegato che nelle prime fasi del corteggiamento, la presenza di una minaccia spinge i moscerini a interrompere il loro tentativo di accoppiamento per scappare. Tuttavia, man mano che il corteggiamento avanza, il livello di dopamina aumenta e inibisce le vie sensoriali, riducendo la capacità della mosca di reagire alle minacce esterne. Questo porta i maschi a ignorare il pericolo e a focalizzarsi completamente sull’accoppiamento.
Questo comportamento dimostra che la dopamina gioca un ruolo cruciale nel far sì che i moscerini della frutta, la cui vita dura circa 15 giorni, scelgano di correre rischi pur di perseguire l’accoppiamento. Lo studio fornisce una visione più chiara dei meccanismi neurali e chimici che regolano il processo decisionale in situazioni di competizione tra la sopravvivenza e la riproduzione, aprendo nuove prospettive sulla comprensione del comportamento animale.
© 2023 Near Future - Testata Giornalistica registrata al Tribunale di Napoli (Registrazione n. 31 del 21/07/2022)
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